La fune magica (fiaba atroce)
di Gianluca Ricciato C’erano una volta un uomo e una donna, lui era americano e si chiamava Shell, mentre lei era italiana e il suo nome era Eni. Bei nomi, no? Un giorno,
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Gianluca Ricciato C’erano una volta un uomo e una donna, lui era americano e si chiamava Shell, mentre lei era italiana e il suo nome era Eni. Bei nomi, no? Un giorno,
Continua a leggereUna poesia di Ferruccio Brugnaro (*) che circola in rete, su iniziativa dell’ssociazione Scintilla, per invitare al “NO MONTI DAY” del 27 ottobre (Roma – Piazza della Repubblica dalle 14,30). Non è vero, non è vero
Continua a leggereè anche la mia, anche la vostra: intervista a Gabriella Ghermandi
Continua a leggereAnagrammi, manga (snelli o forse nelli), rinascimento italico o forse riina-scimento, tailleur, tav… Anche questa volta super-Energu schiaffeggia l’attualità con le sue vigne(tte). Lui
Continua a leggere… intervista a Christiana De Caldas Brito A volte i punti interrogativi, le virgole e gli altri segni della punteggiatura si stancano di stare nei libri e vanno un po’ in giro. Di sicuro è accaduto a Zurigo,
Continua a leggereSempre incatenate all’attualità le vigne(tte) di Energu che stavolta sono 6. Ci sono rapinatori che,
Continua a leggeredi Sandro Sardella Dunya Mikhail irachena cristiana nata a Baghdad nel 1965, costretta a fuggire dal regime baathista nel 1995, cittadina americana dal 2007. L’ho incontrata al Festival Internazionale di Poesia
Continua a leggere… è un diritto/dovere: ricordando Sergio Atzeni di Daniela Pia Il 24 settembre a Cagliari, nell’aula magna del liceo Siotto a lui intitolata, l’associazione «Sergio Atzeni»
Continua a leggereQuel 12 agosto 1912, mentre nasceva Jorge Amado, si discuteva con passione: il Brasile sarà un grande Paese? «Solo se ci libereremo delle razze inferiori, se metteremo fine al perenne Carnevale che regna qui» spiegavano le elites. Errore, quello che oggi si è conquistata la scena è un Brasile meticcio che sa coniugare allegria e serietà. La stessa
Continua a leggere… e il miele di Tepi (*) Gabriella Ghermandi, scrittrice, musicista, ricercatrice italoetiope, sta lavorando a un progetto ambizioso e prezioso, parte integrante di un percorso di vita. Far conoscere in Italia quanto è stato dimenticato del passato coloniale. Per realizzarlo ha scelto di partire dal basso,
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