Rigaglie: grandezza nelle piccole cose

di Andrea Appetito (*)

 

Le storie ci vengono incontro da lontano. Alcune sono simili all’affanno delle corriere che salgono strombazzando i tornanti di un antico paese arroccato sulla collina. Altre non si annunciano, sono timide e silenziose come le volpi, ma possono accasarsi ai confini di una proprietà e rimanere lì per anni. Di notte si ode il loro richiamo, un latrare acuto e avvolgente. I bambini sono grandi animisti: le storie per loro sono dappertutto. L’immaginazione dei bambini è devota, nei loro mondi c’è spazio per le rivelazioni. È soltanto una pietra, piccolo. Perché ti riempi le tasche di piume, di sassi, di chiodi, di cadaveri di uccelli? Molti giochi dei bambini sono macabri, altri osceni. Non hanno ancora reciso il cordone con la morte e con la vita. Dopo una lunga parentesi di addestramento e di arruolamento nel fronte della vita quotidiana, molti uomini e molte donne divenute anziane riprendono le antiche abitudini. Mio padre aveva un cestino di vimini dove raccoglieva quello che trovava durante il giorno nelle sue passeggiate. Piccoli oggetti abbandonati che secondo lui un giorno sarebbero diventati utili. Quando lui ormai non c’era più, certe volte tornavo nella sua ultima casa e trovavo quel cesto con i piccoli oggetti raccolti. Rimanevo un po’ da solo con quella compagnia. Anche loro erano orfani, come me. E avevano un sacco di storie da raccontarmi. Credo che mio padre abbia passato con loro bei momenti. Erano i complici delle sue ultime avventure. Forse il meglio di noi umani sta proprio in questo: vedere la grandezza nelle piccole cose.

La foto è di Cartier Bresson

(*) «Rigaglie» ovvero recensioni molto velate e riflessioni stimolate da una citazione iniziale… per onorare la fonte dell’ispirazione. Qui le precedenti: Rigaglie: per DelignyRigaglie: per CeronettiRigaglie: per Chuang-Tzu,  Rigaglie: per Tsao ChihRigaglie: per Victor JaraRigaglie: per Julien GracqRigaglie: per gli alberiRigaglie: per un mondo spaesato , Rigaglie: corpo e idealismo, Rigaglie: messaggeri nella neve, Rigaglie: paura e desiderio, Rigaglie: l’ultima macchia di calore e Rigaglie: l’ Eden in una pietraia

 

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